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Simest: nel 2023 attivate oltre 9,5 mld risorse, utile 3,5 mln

Di
Lucia Cutrona
|
25 Marzo 2024

Simest ha registrato nel 2023 una crescita significativa di tutte le linee di operatività rispetto al 2022: sono state impegnate risorse complessive per €8 miliardi (+358%), circa il 43% del target ’23-’25 e l’utile netto è pari a 3,5 milioni (+100%). Superati tutti i target previsti per il 2023 nei 4 Pilastri del Piano Strategico 2023 – 2025.
Sono questi i dati forniti dal Cda che ha approvato il progetto di bilancio 2023. Nel corso dell’anno, Simest “ha generato un forte impatto sull’internazionalizzazione delle imprese italiane, registrando una significativa crescita delle risorse impegnate nell’ambito di tutte le linee di operatività a favore del rafforzamento del Made in Italy all’estero”. Il nuovo modello di business delineato dal Piano strategico 23 – 25 “Impatto d’Impresa. Sì, un patto per la crescita” si è dimostrato particolarmente efficace, con il superamento dei target previsti per l’anno 2023. Simest ha generato un forte impatto sull’internazionalizzazione delle imprese italiane, registrando una significativa crescita delle risorse impegnate nell’ambito di tutte le linee di operatività a favore del rafforzamento del Made in Italy all’estero. Il nuovo modello di business delineato dal Piano strategico 23 – 25 “Impatto d’Impresa. Sì, un patto per la crescita” si è dimostrato particolarmente efficace, con il superamento dei target previsti per l’anno 2023. Si segnala una forte crescita dei risultati nel 2023.Nel comunicato si legge inoltre che è stato forte il supporto all’export in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso il Fondo 295/73: registrata una crescita di oltre 10X attestandosi a 6,2 miliardi abilitando filiere italiane per decine di migliaia di PMI. Sul fronte della finanza agevolata in convenzione con il MAECI attraverso il Fondo 394/81 sono stati approvati finanziamenti per 1,45 miliardi (+34% rispetto all’anno 2022) in supporto di circa 3.000 imprese. Per gli investimenti partecipativi realizzate operazioni per 310 milioni (+133%) di cui 94 milioni a valere su risorse proprie, 74 milioni a valere su risorse del Fondo di Venture Capital – gestito in convenzione con il MAECI – e 142 milioni relativi a contributi in conto interessi. L’utile netto, pari a 3,5 milioni, è in aumento di oltre 100% grazie all’incremento qualitativo degli investimenti e alla valorizzazione di numerose iniziative strategiche nella gestione dei Fondi Pubblici. I risultati positivi conseguiti nel 2023 determinano una crescita del 12% dei volumi gestiti in portafoglio che si attestano a circa 29 miliardi, con oltre 15.000 clienti attivi di cui oltre il 93% PMI.Soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Simest, Pasquale Salzano: “I risultati del 2023 testimoniano l’impegno profondo di SIMEST nel supportare le imprese italiane, con un focus particolare sulle PMI, guidandole verso la crescita sui mercati internazionali in un contesto geopolitico in continua evoluzione. Grazie alla gestione efficace dei fondi in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, abbiamo attivato risorse particolarmente rilevanti, idonee ad accompagnare e rafforzare le aziende italiane nel loro percorso di internazionalizzazione. Questi sforzi – prosegue – hanno catalizzato il successo di molteplici iniziative imprenditoriali italiane all’estero, evidenziando il nostro ruolo cruciale nel sostenere l’accesso ai mercati globali attraverso una gamma completa di servizi: dal supporto all’export, ai finanziamenti agevolati, fino all’ingresso nel capitale. I brillanti risultati che presentiamo oggi sono frutto del prezioso impegno e della dedizione quotidiana di tutti gli uomini e le donne di SIMEST che con il loro lavoro permettono alla Società di confermarsi come attore primario nel panorama istituzionale di supporto all’internazionalizzazione, determinato a rafforzare ulteriormente il suo contributo alla crescita dell’economia nazionale e alla promozione dell’eccellenza italiana nel mondo.” Anche l’Amministratrice delegata di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo, è intervenuta per sottolineare come i risultati del 2023 “confermino la valenza strategica del nostro “patto” siglato, con un focus sulle PMI per la crescita sui mercati esteri, con una forte attenzione dedicata alle filiere produttive e ai nuovi strumenti a supporto della crescita sostenibile e di impatto. L’implementazione del Piano strategico, in sinergia con CDP, ci ha permesso di ridisegnare i nostri prodotti per favorire l’innovazione, la digitalizzazione e la crescita sostenibile con un significativo impatto sul tessuto imprenditoriale italiano grazie a una crescita rilevante delle risorse impiegate. Con l’apertura delle prime sedi Simest all’estero, abbiamo ridotto le distanze per le nostre imprese, affiancandole nelle scelte d’investimento nei mercati strategici del Made in Italy. Risultati eccellenti raggiunti grazie al contributo di tutte le nostre persone che si sono riconosciuti in una rinnovata cultura aziendale basata su una leadership più inclusiva, «unicità» delle diversità e valorizzazione delle competenze. Grazie al continuo dialogo e ascolto degli imprenditori, volto a capirne l’evoluzione delle strategie e dei bisogni, rafforzeremo ulteriormente la nostra azione per favorire una crescita internazionale in sinergia con il sistema Italia e con l’indirizzo del MAECI, al fine di sviluppare una cooperazione che rafforzi la competitività e l’eccellenza del Made in Italy nel mondo”. (AGI)