Sul Pnrr “italiani assolutamente promossi, a dispetto di chi profetizzava che non saremmo stati in grado di onorare gli impegni presi”. Così Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e responsabile dei dipartimenti del partito, a Tgcom24.
L’esponente forzista ha poi osservato: “Ricordiamo anche le polemiche sul fatto che il Pnrr non fosse minimamente modificabile: abbiamo fatto delle modifiche, e come Forza Italia – questo lo rivendico – abbiamo portato dentro la nostra anima liberale. Un aspetto a cui tengo molto, certificato anche dal report presentato al Forum di Cernobbio, è che siamo riusciti a destinare 10 miliardi di euro del Pnrr alle imprese, agli artigiani, alle partite IVA attraverso il credito d’imposta. Nella nostra ottica sussidiaria liberale non sono i ministeri a portare avanti l’innovazione digitale, la trasformazione energetica in un senso più sostenibile, la transizione ambientale, ma le imprese e il Paese reale”. “Ora ci attendono altri obiettivi, ancora più sfidanti – ha proseguito – ma le premesse che abbiamo messo sono assolutamente positive, gli italiani lo stanno vedendo. Non abbiamo risolto tutto in pochi mesi, ma io ho fatto il sindaco e so che è molto difficile spendere le risorse, anche quando ci sono. Abbiamo snellito qualche passaggio, come il controllo della Corte dei Conti. Era stata fatta molta polemica su questo, strumentale, perché noi siamo per controlli rigorosi, ma al momento giusto. Abbiamo snellito il codice degli appalti, e così amministratori locali e stazioni appaltanti dislocate regione per regione hanno potuto assegnare i lavori in maniera più rapida e snella. Questi sono fatti concreti. La strada per avere meno burocrazia è ancora lunga, però, sicuramente, la direzione che abbiamo preso è inequivocabile, coraggiosa, decisa e io credo che stia dando risultati. Abbiamo ancora decine di miliardi di euro da spendere nei prossimi mesi. Bisogna correre. L’Europa non ci misurerà per i chilometri di asfalto che avremo steso o per qualche indicatore quantitativo, ma per il cambiamento che avremo approntato nella nostra società e nel nostro paese, a fronte degli investimenti fatti. Repower EU è una grande sfida che ha come obiettivo il cambiamento per avere servizi pubblici più efficienti e un paese più moderno che possa stare al passo con le sfide globali che ci attendono”, ha concluso.