Il lunedì sera romano brilla con lo show della dodicesima edizione dei WEmbrace Games, evento a scopo benefico organizzato dall’associazione art4sport Onlus di Beatrice “Bebe” Vio Grandis, svoltosi in uno Stadio dei Marmi arricchito da una cornice di pubblico che ha seguito con entusiasmo le sfide spettacolari andate in scena. La manifestazione, nata sotto il claim “Abbraccia l’emozione dello sport – Sogna insieme a noi!”, è stata presentata dagli speaker radiofonici di Radio Deejay Giorgio Maria Daviddi e Furio Corsetti del Trio Medusa e Danilo da Fiumicino. La kermesse ha avuto numerosi ospiti d’eccezione, sia dentro che fuori dal campo.
Per le istituzioni hanno presenziato Giovanni Malagò, presidente del Coni, e Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale). Tanti anche i campioni dello sport, come il calciatore Radja Nainggolan, l’ex-rugbista Martín Castrogiovanni, lo schermidore Diego Occhiuzzi, l’ex-pesista Mirco Scarantino, il giocatore di basket Jacopo Giachetti, l’ex-taekwondoka Carlo Molfetta e gli atleti della associazione art4sport Onlus Davide Obino (basket in carrozzina), Edoardo Giordan (scherma in carrozzina), Emanuele Lambertini (scherma in carrozzina) e Francesco Imperio (atletica). Il mondo dello spettacolo ha visto la partecipazione delle attrici Claudia Gerini, Tess Masazza e Amanda Campana, del regista Gabriele Muccino, dell’attore e regista Giuseppe Fiorello, dei cantanti Nina Zilli e Fellow, degli influencer 2Men1Kitchen, Alessia “allydollina” Rossini, Giulia Gaudino e Melissa Bianco.
La serata si è aperta con l’esibizione musicale della Fanfara della Polizia di Stato e del gruppo Diamond Majorettes. Quindi sono intervenuti Malagò, Onorato (Presidente del CONI), Alessandro Onorato, Bebe Vio Grandis, Teresa Grandis (presidente dell’art4sport Onlus) e Ruggero Vio. In campo, dopo la parata inaugurale, sono scese otto squadre composte da adulti e bambini, con e senza disabilità, rappresentate dai partner dell’iniziativa: Barilla – squadra Fano; Sorgenia – squadra Treviso; Rilastil – squadra Milano; Toyota – squadra Bari; Algida – squadra Napoli; Viatris – squadra Genova; Radio Deejay – L’Aquila e Bebe Vio Academy – I team sono stati impegnati in tre prove, denominate rispettivamente “fly2paris”, “Last call to……” e “Costruisci la Torre Eiffel”, richiamandosi quindi ai prossimi Giochi Paralimpici.
Al termine delle gare, che hanno visto trionfare la squadra Fano, ringraziamenti e premiazioni per una serata nata con lo scopo di supportare l’associazione di Bebe Vio Grandis che sostiene e promuove lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto. L’obiettivo dell’associazione è quello di studiare, realizzare e finanziare le costose protesi e le attrezzature necessarie per la pratica dello sport paralimpico.
L’intero evento è stato supportato oltre che dai Main Partner Barilla, Sorgenia, Rilastil, Toyota, Algida e Viatris anche dai Partner Tecnici Nike, Jeio e Quadro Advertising, con il patrocinio di Comitato Italiano Paralimpico, CONI, Sport e Salute e Croce Rossa Italiana, dai Media Partner Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, Radio Deejay e UpTv e grazie al sostegno dell’Assessorato Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma. Teresa Grandis commenta che “ancora una volta i WEmbrace Games si sono dimostrati uno spettacolo straordinario, dove competizione e inclusione viaggiano di pari passo, con l’elemento del gioco che mette in evidenza tutto il suo valore sociale, capace di abbattere ogni tipo di ostacolo. Un enorme grazie a tutti coloro che lavorano per appuntamenti come questo e che credono nel nostro progetto”.
Per Bebe, campionessa paralimpica di fioretto, è stata “una festa tra amici, un gioco di squadra, una serata di gare e sfide spettacolari. I WEmbrace Games rappresentano tutto questo e molto di più, sono un punto di riferimento per tutti gli ospiti e il pubblico che da anni tornano a trovarci e caricano l’atmosfera di un’energia positiva. Anche questa dodicesima edizione ci ha regalato divertimento e sorrisi, a questo punto siamo già carichi per il 2025”. L’art4sport Onlus è nata nel 2009 con la finalità di promuovere lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto, di migliorare la qualità delle loro vite e, di conseguenza, quella delle loro famiglie. L’obiettivo “è da sempre quello di sostenere in maniera concreta la pratica sportiva attraverso l’acquisto di protesi, carrozzine e ausili sportivi per bambini e ragazzi con amputazioni d’arto”.