“E’ stata adottata una decisione molto importante per quanto riguarda il pacchetto di sanzioni alla Russia sulla tutela delle imprese che vivono e operano nella Federazione Russa. Noi abbiamo due casi: quello Ariston e quello Unicredit. Ecco oggi passa il principio che ci può essere un risarcimento per le imprese colpite dalla Federazione Russa. Passa oggi la base giuridica e il principio giudiziario poi vedremo dove si potranno trovare i fondi ma il principio che queste imprese debbano essere risarcite è già una vittoria importante dell’Italia, che si è battuta molto all’interno dell’Unione europea proprio per garantire queste imprese che, nel rispetto delle sanzioni, operano in Russia ce ne sono circa 200 italiane. Noi abbiamo il dovere di tutelarle”. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo.
“C’è un tavolo permanente, come sapete, al ministero degli Esteri che opera per tutelare queste imprese. Con la nostra ambasciata a Mosca, il nostro consolato a San Pietroburgo e il ministero degli Esteri. Oggi abbiamo ottenuto un primo importante risultato a tutela dell’imprenditoria italiana che opera nella Federazione Russa”, ha aggiunto.