“Una città è viva se non è un insieme di solitudini, ma una comunità. E nessuna comunità è possibile se non esistono luoghi in cui è possibile condividere le emozioni. Per questo le sale cinematografiche non sono solo luogo di cultura, ma anche e innanzitutto di comunità. Uno dei polmoni vivi e necessari in uno spazio urbano”. Lo afferma in una nota l’associazione dei 100 autori a proposito della riapertura della sala cinema del Fiamma.
“Sapere che il cinema Fiamma, dopo anni di abbandono, tornerà a vivere, non ci sembra solo una bellissima notizia – aggiungono – ma anche il segnale, in un momento in cui il futuro delle sale cinematografiche di Roma è così fragile e minacciato, che investire e credere nella loro rinascita è possibile. E va fatto”.(AGI)
