Confedercontribuenti ha un nuovo Capo Ufficio Stampa.
La carica viene conferita con estrema fiducia e stima a Calogero Venezia detto Lillo.
Nato nel 1950, Catania lo ricorda anche per la sua intensa attività giornalistica nella redazione del giornale I Siciliani di Giuseppe Fava.
Per conoscere Lillo gli facciamo 5 domande:
Qual è stato il tuo primo articolo?
I primi articoli sono state delle piccole corrispondenze da Catania per il quotidiano Lotta Continua nel ’77. Poi in seguito, andato a lavorare a Roma nella redazione centrale, mi occupai subito di lavoro giovanile ed il primo articolo sulla LR per il lavoro giovanile in Sicilia, di cui seguii iter e approvazione per la Lega delle Cooperative.
Ci dai qualche data per te importante?
1978 Roma, Lotta Continua fino alla chiusura del giornale nel 1982-83
1979 Direttore Responsabile de Il Male e conoscenza dei grandi vignettisti e scrittori satirici di allora, come Angese, Perini, Jacopo Fo, Zaccagnini, Sparagna, Pasquini, Pazienza, ed altri. Conoscevo già Vincino Gallo perchè faceva le vigntte per il giornale Lotta Continua ed in ogni caso perchè conosciuto in Sicilia, militando nella stessa organizzazione. Conobbi anche Roberto Benigni quell’anno. Alla fine dell’esperienza di LC, in Sicilia, insieme al gruppo dei redattori del Giornale del Sud e di Pippo Fava, abbiamo dato vita alla cooperativa Radar che diventò l’editrice de I Siciliani e di due libri di Pippo Fava ed uno di Nello Pappalardo.
Come è stato lavorare con Giuseppe Fava?
Travaglie cum Pippo Fava: ovviamente un’esperienza grande ed interessante. Fava non era solamente un giornalista, ma anche uno scrittore dalla fervida immaginazione che comunque basava sia articoli che romanzi su realtà più o meno vissute. Soprattutto la precisione dei fatti ed anche un lavoro giornalistico veloce, ti portavano ad innamorarti di un mestiere importante e fondamentale per la società.
Rifaresti tutto quello che hai fatto nella tua carriera?
Ovviamente sì, perché le soddisfazioni sono state maggiori delle sofferenze e fatiche. Un esempio solo per tutti. Essere ricevuto insieme alla redazione de Il Male, dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Un incontro che mi ha segnato, perché ho potuto conoscere una persona perbene, un antifascista ed uno che stava dalla parte dei lavoratori e dei più deboli, veramente.
Sei sempre stato controcorrente e questo ci piace. Sei carico e motivato per questa nuova avventura?
Motivato certamente, ma anche molto curioso, perché un ambito nuovo per me, che però mi premetterà di rapportarmi con persone professionalmente valide e capaci. Insomma forse una ennesima scommessa nella mia vita.
Lillo Venezia sarà anche il Direttore del nostro giornale Il Quotidiano del Contribuente.
Siamo felici che Lillo abbia accettato il nostro invito, perché è nostra intenzione avere un ufficio stampa di alto spessore e profilo, informativo e puntuale.
Ad maiora.
