Grave se nella manovra non sarà previsto il taglio dell’irpef, a dirlo è il Presidente Nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro. Questo tradirebbe l’attesa di migliaia di imprenditori e contribuenti che hanno creduto nelle promesse elettorali del Governo. L’Ipotesi di rinviare al prossimo anno il taglio dell’Irpef. Nel 2019 il focus sarebbero quindi le imprese, per poi dare un segnale forte nel 2020 alle famiglie. I due interventi chiave del pacchetto fisco sarebbero la flat tax per i piccoli e la ‘super-Ires’, cioè l’imposta ridotta al 15% per gli utili reinvestiti in azienda. La manovra potrebbe arrivare a valere circa 28-30 miliardi, dei quali 12,4 necessari per sminare le clausole sull’Iva e altri 16 miliardi per l’attuazione delle misure chiave per i due partiti di maggioranza.
