Una presunta frode commerciale sarebbe stata perpetrata dal pastificio De Cecco di Fara San Martino (Chieti), simbolo del made in Italy nel mondo.
Secondo quanto svelato dal telegiornale regionale della Rai, al centro dell’inchiesta che ha visto anche un’ispezione dei carabinieri del Nas, ci sarebbe una importazione di grano francese utilizzato per fare pasta e tra gli indagati ci sarebbero il patron Filippo Antonio De Cecco, il direttore acquisti e il direttore controllo qualità.
Sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti, dunque, le materie prime di una pasta famosa in tutto il mondo, a cui l’Antitrust – ha ricordato la Tgr – ha imposto di rinunciare alla dicitura “made in Italy” in etichetta, sostituita dall’indicazione dei paesi di origine dei grani: Italia, Arizona e California.