Alla fine dello scorso dicembre l’Italia ha speso il 62% delle risorse fornite dai fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020, collocandosi al penultimo posto della classifica Ue, peggio solo la Spagna (57%). È quanto emerge da un’analisi dei dati pubblicati sul portale Cohesion Data della Commissione europea, che coprono l’andamento delle allocazioni della programmazione 2014-2020. Questo dato e’ certamente drammatico per il nostro Paese e dimostra la inadeguatezza della nostra pubblica amministrazione nell’affrontare i temi della programmazione, della innovazione e nella creazione di “parchi” progetti idonei per utilizzare in maniera utile i finanziamenti del momento. A denunciare questa drammatica situazione il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro.