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Cina: banca centrale prevede taglio tassi quest’anno

Di
Lucia Cutrona
|
3 Gennaio 2025

La People’s Bank of China, la Banca centrale cinese, prevede di tagliare i tassi d’interesse quest’anno, per allinearsi maggiormente alla Fed e alla Bce. Secondo quanto riferisce il Financial Times, l’istituto finanziario probabilmente porterà i tassi di interesse dall’attuale livello dell’1,5% “al momento opportuno” nel 2025, dichiarando che si allontanerà dagli “obiettivi quantitativi” per la crescita dei prestiti, in quella che sarebbe una trasformazione della politica monetaria cinese. La maggior parte delle banche centrali, come la Fed, dispone di una sola variabile politica, il tasso di interesse di riferimento. La PBoC, invece, non solo fissa una moltitudine di tassi d’interesse diversi, ma dà anche indicazioni non ufficiali alle banche su quanto dovrebbero espandere il loro portafoglio prestiti. Sebbene tali indicazioni siano state per decenni lo strumento più importante per la gestione dell’economia, in quanto i prestiti sono stati indirizzati verso settori in forte crescita come l’industria manifatturiera, la tecnologia e il settore immobiliare, i funzionari della PBoC – sottolinea il FT – ritengono ora che la riforma sia ormai urgente. Questo “sarà probabilmente il vero obiettivo della PBoC nel 2025”, ha dichiarato Richard Xu, analista finanziario capo della Cina presso Morgan Stanley a Hong Kong. “Lo sviluppo economico della Cina deve urgentemente passare da una mentalità incentrata esclusivamente sull’espansione delle dimensioni del mercato”.  La PBoC teme inoltre che gli obiettivi di crescita del credito portino a prestiti indiscriminati senza considerare il rischio, con conseguenti sprechi nel lungo periodo. “In linea con i requisiti di uno sviluppo di alta qualità, questi obiettivi quantitativi sono stati gradualmente eliminati negli ultimi anni”, ha dichiarato la banca centrale. “La PBoC presterà maggiore attenzione al ruolo del controllo dei tassi di interesse e migliorerà la formazione e la trasmissione dei tassi di interesse orientati al mercato”.(AGI)