“Vogliamo concentrarci oggi sulla promozione della crescita e della prosperità attraverso un turismo che sia sempre più inclusivo e sostenibile, con politiche attente a portare sviluppo anche in luoghi che non hanno sinora beneficiato delle opportunità create dal turismo, a sviluppare offerte turistiche sempre più ampie e differenziate, che permettano una distribuzione ordinata dei flussi turistici nello spazio e nel corso dell’anno, per assicurare una crescita e uno sviluppo equilibrato che rispetti le comunità locali e l’ambiente”. Così la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, nell’intervento introduttivo ai lavori del G7 del Turismo.
“Per sua natura – aggiunge nell’intervento davanti alle delegazioni straniere la ministra – il turismo richiede approcci coordinati tra diverse amministrazioni e diversi livelli di governo e un’attenta collaborazione e dialogo con le comunità locali e con il settore privato, soprattutto con quelle micro, piccole e medie imprese che rappresentano l’ossatura dell’industria turistica e che spesso hanno bisogno di supporto nell’affrontare le grandi trasformazioni, come quella digitale e dell’intelligenza artificiale o gli investimenti necessari per rendere l’offerta sempre più sostenibile”.