“Innovare e adottare tecnologie avanzate è la leva indispensabile per acquisire competitività: il nostro ministero è impegnato a favorire l’adozione dell’AI da parte delle imprese, sia con misure incentivanti di natura generale, come il piano transizione 4.0 e 5.0, sia con misure ad hoc, come la Fondazione Intelligenza Artificiale di Torino che interverrà proprio su questi verticali. Con l’avvio della fondazione, si completa il quadro di un’infrastruttura di ricerca industriale italiana volta ad ammodernare il comparto produttivo in tutte le sue componenti critiche”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al Digital Italy Summit 2024. “In questo percorso – ha sottolineato Urso – lo sviluppo delle competenze è fondamentale: dobbiamo investire nella formazione di professionisti in grado di comprendere e utilizzare queste tecnologie in modo etico, consapevole e responsabile. Il sistema educativo italiano sta rispondendo alla domanda di competenze legate all’intelligenza artificiale sia attraverso percorsi universitari avviati in numerosi atenei sia negli Its che propongono un iter formativo orientati all’applicazione pratica delle tecnologie nei vari settori produttivi, come l’industria manifatturiera, l’automotive, la sanità, il marketing digitale”.
“L’Italia – ha proseguito Urso – sta compiendo grandi passi in avanti per la diffusione dell’AI integrando il lavoro delle istituzioni e lavorando su strumenti e competenze accademiche pratiche così da sostenere un settore che sarà determinante per il futuro economico del nostro Paese e della nostra Europa. Con voi, abbiamo un elemento in più per fare meglio”. (AGI)