Libri, Manlio Graziano: "Racconto le mie storie familiari giocando con le parole e con uno stile nuovo"
“Non ci ho pensato a farlo venire così, non l’ho fatto apposta, è venuto da sé. Adoro scrivere, mi sono divertito a farlo in libertà: sono come un cavallo a cui aprono il recinto”. Lo dice all’Adnkronos Manlio Graziano, professore di geopolitica e di storia delle religioni alla Sorbona di Parigi, parlando del suo ultimo libro “Mondo Birbetta!”(Nuova Argos). E’ un fiume in piena Graziano, consapevole che questo libro è molto diverso rispetto a tanti altri, come scrive lui stesso nell’introduzione: “Non è un libro di storia. E non è nemmeno un libro di memorie. E’ un libro che non saprei incasellare. E’ un libro a sé”. L’opera, che unisce macrostoria nazionale alle microstorie familiari di Graziano, si concentra soprattutto sulla seconda guerra mondiale e sugli eventi che hanno colpito la sua famiglia: la mamma scappata a piedi dalla Toscana al Piemonte, il papà deportato in Germania, il nonno morto giovane e, soprattutto, la storia di nonna Anna, attorno a cui ruota il racconto. “Ma – ci tiene a sottolineare Graziano – di storie familiari come queste ce ne sono tantissime: la differenza è il modo di presentare la storia di mia nonna e della famiglia”.
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Fonte: Androkons Cultura
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