Cofinanziate al 70% le spese per la partecipazione a fiere e manifestazioni, la realizzazione di workshop virutali e campagne di comunicazione presso i punti vendita.
È di 2,5 milioni la dotazione finanziaria del nuovo bando della Regione Marche destinato a sostenere le attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori in ambito comunitario. Con domande da presentare entro il prossimo 29 ottobre, vengono finanziati quei progetti che puntano a valorizzare le caratteristiche intrinseche dei prodotti legate al regime di qualità alimentare, gli aspetti nutrizionali e salutistici, l’etichettatura e la rintracciabilità, i metodi di produzione a basso impatto ed eventualmente agli elevati standard di benessere animale.
Attività che si traducono in azioni di informazione rivolte ad operatori, tecnici del settore e consumatori, azioni promozionali volte a sostenere la commercializzazione del prodotto (ricerche di mercato, degustazioni, organizzazione di eventi, presentazioni a stampa e operatori economici, incoming), attività pubblicitarie finalizzate ad indurre il consumatore all’acquisto di un determinato prodotto.
Sono pertanto considerate ammissibili le spese per la partecipazione a fiere e manifestazioni, la realizzazione di incontri e workshop con operatori anche da remoto, l’attività informativa e di sensibilizzazione attraverso canali di informazione, compresi i siti web, la realizzazione di materiale divulgativo e di campagne ed eventi promozionali, incluse le attività di comunicazione svolte presso punti vendita, l’organizzazione di iniziative ed eventi di animazione a livello territoriale, rivolte anche al mondo della scuola e agli operatori di mense scolastiche e della ristorazione collettiva in genere.
L’entità massima di aiuto che è possibile riconoscere, relativamente ad ogni progetto approvato, ammonta a 1,2 milioni. L’aiuto è concesso in conto capitale, con una intensità pari al 70% della spesa ammissibile del progetto. In graduatoria punteggi maggiori a quei progetti proposti nell’ambito di specifiche strategie di aggregazione e che aggreghino un maggior numero di aziende.
La presentazione della domanda deve essere corredata da una relazione progettuale che prenda in esame l’analisi di contesto in relazione ai prodotti oggetto di informazione e promozione, la descrizione degli obiettivi, delle finalità e dei risultati attesi dalle azioni, la descrizione del mercato cui il progetto e le conseguenti azioni fanno riferimento e la descrizione analitica delle attività di comunicazione