La National Hockey League (NHL) è vicina a raggiungere un accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e la Federazione Internazionale di hockey su ghiaccio (Iihf) per inviare le stelle dell’hockey che militano nella lega professionistica nordamericana ai Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026. È quanto emerso al termine delle riunioni di due giorni in Florida tra i proprietari delle squadre della NHL. Come ha affermato il vice commissario della NHL, Bill Daly in merito alle trattative con Cio e Iihf, “ci stiamo avvicinando, abbiamo scambiato altri documenti, rimango fiducioso”. Tra le valutazioni ci sono anche la tipologia dei palazzetti che saranno creati per l’evento a cinque cerchi. L’hockey ai Giochi italiani si disputerà a Milano alle ‘Ice Hockey Arena’ di Santa Giulia (campo principale) e a quella di Milano Rho. Le prime partite del torneo olimpico di hockey si svolgeranno giovedì 5 febbraio 2026, il giorno prima della cerimonia di apertura, e saranno quelle del turno preliminare femminile. La prima fase del torneo maschile inizierà mercoledì 11. La finale maschile è in agenda sabato 22 febbraio alle ore 13,10. Era da Sochi 2014 che ai Giochi olimpici le varie squadre nazionali non potevano schierare i giocatori della NHL. La lega professionistica nordamericana non era riuscita a raggiungere un accordo con Iihf e Cio per l’edizione di Pyeongchang 2018 mentre nel 2022 ai Giochi di Pechino l’assenza era dovuta principalmente alla pandemia di Covid-19. I giocatori della NHL in precedenza avevano preso parte alle Olimpiadi di Nagano nel 1998, Salt Lake City nel 2002, Torino nel 2006 e Vancouver nel 2010. Intanto, nel febbraio 2025 a Montreal e Boston si disputerà il torneo ‘Four Nations Face-Off’ che vedrà giocatori della NHL competere per le rispettive nazionali, Canada, Stati Uniti, Finlandia e Svezia, finalizzato a riallestire la Coppa del mondo (a partire dal 2028) che non si svolge più dal 2016. (AGI)