Da sabato 8 febbraio va in scena MIDO, il salone internazionale dell’eyewear in programma fino a lunedì 10 febbraio a Fiera Milano Rho. I protagonisti dello show saranno gli oltre 1.200 espositori provenienti da più di 50 paesi e i visitatori da 160 nazioni, tra buyer, ottici, professionisti, giornalisti e tutti gli operatori del settore. MIDO è l’evento dell’occhialeria mondiale, che porta alla ribalta tutta la filiera produttiva, unica manifestazione del settore al mondo a farlo, e pone sotto i riflettori un sistema che solo in Italia vale oltre 5 miliardi di euro e impiega 19mila addetti, che celebra l’occhialeria a 360°promuovendo il business e gli accordi commerciali a livello internazionale.
“MIDO è alle porte e questa sarà la mia prima edizione nel ruolo di Presidente e non nascondo una certa emozione – ha detto la Presidente Lorraine Berton. In questi anni ho vissuto MIDO come imprenditrice e quello che mi ha sempre colpito è la sua capacità di trasformarsi, arricchirsi, adattarsi ai tempi, spesso anche precorrerli. Con questa edizione abbiamo fortemente voluto portare avanti questo concetto di evoluzione e miglioramento continuo, costantemente in risposta ai bisogni e alle esigenze dei tantissimi professionisti di tutto il mondo che operano in questo settore. In un momento storico ed economico di grande incertezza, come quello che stiamo vivendo, dimostrare al mondo la forza industriale e il potere economico di un comparto produttivo sano e florido come quello dell’eyewear è un dovere, oltre che una necessità”.In questo contesto, l’edizione di MIDO che sta per inaugurare è già di per sé un successo importante, con una partecipazione massiccia di espositori e un salone che si ingrandisce per rispondere alle richieste degli operatori. Sono 1.000 i mq di spazio espositivo in più rispetto al 2024 allestito nei 7 padiglioni e le 8 diverse aree espositive, che accoglieranno i grandi brand della moda e i piccoli designer indipendenti, i produttori di lenti, macchinari e accessori e le effervescenti collettive asiatiche. Quest’anno sono diverse le novità: il padiglione 6, che ospiterà l’Academy e l’area Start Up, entrambe in crescita rispetto allo scorso anno (+13 espositori per Academy e +9 per Start Up), avrà una nuova piazza che riassumerà lo stile inconfondibile dei caratteristici borghi italiani e, soprattutto, sarà di ispirazione green. I padiglioni 2 e 4, sede dell’area Design, saranno riorganizzati per permettere di accogliere un numero maggiore di espositori, di ampliare alcuni stand e ospitare le tante new entries. Nella piazza del padiglione 4, inoltre, un’installazione sarà dedicata al DaTE, l’evento dell’occhialeria contemporanea che si svolgerà dal 13 al 15 settembre a Riccione. Ripensata per garantire una maggiore funzionalità e fruibilità anche la Fashion Square del padiglione 1, punto di riferimento per i brand di alta moda, lusso e fashion e che sabato alle 17 farà da palcoscenico alla cerimonia di premiazione dei MIDO Awards: Best Store Award, per centri ottici che brillano in servizi e shopping experience, Stand Up For Green, per lo stand più sostenibile, Certified Sustainable Eyewear (CSE) Award per la sostenibilità nell’eyewear a livello internazionale e Sergio Cereda Design Award, novità di quest’anno dedicata ai talenti italiani emergenti nell’eyewear design. Nel rinnovato spazio The Vision Stage al padiglione 1 (ex area Otticlub) si terranno workshop, incontri, conferenze e convegni con ospiti nazionali e internazionali su tematiche di stretta attualità e d’interesse per tutti i professionisti. Sabato la giornata si aprirà con un focus sulle tendenze con Alessandra Albarello (alle 11) e l’incontro sul colore con Francesca Valan (ore 12). Alle 13 il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso parteciperà alla conferenza stampa di presentazione della mostra The Lens of Time, progetto di ANFAO che celebra il connubio tra innovazione e tradizione, con una mostra ospitata a Palazzo Flangini a Venezia.(AGI)