Roma, 5 maggio 2016 – Ieri mattina a Padova c’è stata la lettura del provvedimento dell’udienza del 14 aprile u.s. su usura bancaria ad danni di assistiti di Confedercontribuenti con il Presidente Veneto Alfredo Belluco (Numero Verde 800 814603) in cui si è costituita parte civile assistita dall’avv. Roberto Di Napoli.
In sede di udienza oltre alla discussione l’avv. Di Napoli aveva depositato una memoria difensiva per replicare a quanto scritto dai 6 difensori degli imputati circa la non responsabilità dei direttori di filiale bensì dei vertici.
Grazie alla preparazione dell’avvocato della Confedercontribuenti, della sua collega avv. Annabella Poli e alla perizia, il Giudice ha proceduto con il rinvio a giudizio di: Nereo Stivanello e Claudio Gemo per la Cassa di Risparmio del Veneto e Massimo Sabbadin per la Banca di Credito Cooperativo dei Colli Euganei di Lozzo Atestino Padova.
Un reato che può arrivare fino a 15 anni di reclusione. Il GUP ha chiesto al PM di verificare anche la posizione dei vertici di entrambe le banche aprendo un altro fascicolo.
“Ancora una volta una dimostrazione che esistono anche giudici preparati, seri ed imparziali. Un’ulteriore prova contraria a quanti, anche consulenti tra i più noti, vorrebbero far credere che l’usura bancaria non esiste.” – commenta l’avv. Di Napoli.