Roma, 24 agosto 2016 (aggiornamento) – È di almeno 120 morti il bilancio del sisma di magnitudo 6 che alle 3,36 della scorsa notte ha scosso il cuore dell’Italia, devastando una serie di centri tra Lazio, Umbria e Marche. Vengono però segnalate molte persone sotto le macerie e il bilancio può salire. Il timore di una nuova scossa durante la notte che sta calando assieme alla temperatura è forte.
“Questa tragedia colpisce tutti noi. Serve solidarietà e aiuto concreto alle popolazioni colpite dal terremoto. In queste ore stiamo dimostrando di essere parte di una comunità nazionale unita con i numerosi volontari all’opera. Noi italiani piangiamo i nostri morti e come sempre reagiremo con la forza e la solidarietà che ci contraddistingue. Aspettiamo dall’Unione Europea gli interventi concreti dichiarati – interviene Carmelo Finocchiaro presidente nazionale di Confedercontribuenti.